L’atmosfera di Roma “Città Eterna” nel suggestivo scenario del Castello di Sant’Adjutore a Cava de’ Tirreni (Sa) ha decretato il nuovo straordinario successo dell’evento storico-artistico, culturale e gastronomico “Le Notti al Castello”, ideato e diretto da Geltrude Barba. Apprezzati spettacoli teatrali e succulente offerte culinarie hanno conquistato le migliaia di visitatori provenienti da
ogni angolo della Regione. Entusiasmo per l’ospite d’onore, lo psichiatra e psicologo Alessandro Meluzzi, che nella serata di domenica 22 luglio ha presentato i suoi due ultimi lavori editoriali
Immersi nella magica atmosfera della “Città Eterna” tra suggestive ambientazioni e spettacoli teatrali. “Ammaliati” dal panorama mozzafiato e dal fascino della location. “Rifocillati” mentalmente alla fonte della cultura e fisicamente da pietanze tipiche. È quanto hanno vissuto le migliaia di spettatori, provenienti da ogni angolo della Regione e non solo, che sabato 21 e domenica 22 luglio sono accorsi a Cava de’ Tirreni (Sa) per assistere alla III edizione de “Le Notti al Castello”.
Nuovo strepitoso successo, dunque, per l’evento storico-artistico, culturale e gastronomico ideato e diretto dall’artista cavese Geltrude Barba, svoltosi anche quest’anno nell’incantevole scenario del Castello di Sant’Adjutore, i cui interventi di restauro e recupero sono stati illustrati agli “ospiti” nel corso della “due giorni” dall’architetto Enrico De Nicola, Direttore dei lavori. “Roma d.C. – La Gens Mitilia” era il tema di quest’edizione 2012, che ha condotto i visitatori in suggestivo viaggio alla riscoperta dell’arte e del gusto attraverso le nostre antiche tradizioni, riproponendo (formula che vince non si cambia) il connubio tra “La Via dell’Arte”, caratterizzata da varie postazioni teatrali, e “La Via del Palato”, contraddistinta da pietanze tipiche metelliane.
Accolti lungo la strada di accesso alla rocca dalle giovani ancelle di Carla Leone, i visitatori sono stati subito catapultati nell’atmosfera “romana” dal Console Quinto Cecilio Metello, impersonato da Claudio Collano, il cui forbito eloquio storico si concludeva con il “dono” di un chicco d’uva. Degustazione indispensabile per potersi “calare” nelle successive ambientazioni.
Le performance di varietà messe in scena da Margherita Sogno e Gennaro De Mita della compagnia “Canova” sono state solo la prima tappa del programmato percorso artistico-teatrale, che è poi entrato sempre più nel vivo con il divertente ed originale scorcio sulla dorata vita degli Dei romani intitolato “Gli Dei del Monte Olimpo (così non li avete mai visti)”, rappresentazione proposta dalla compagnia “’E Viente ’e Terra” (Mariangela Fasano, Luigi Sica, Andrea Tabacco, Marilena Ronca ed Anna Lamberti).
È toccato successivamente a due “intensi” monologhi – tratto dalla parabasi della commedia “Le nuvole” di Aristofane quello recitato da Alfonso Capuano, dedicato a “L’addio di Cleopatra” l’altro presentato da Maria Cristina Orrico – far “montare” il pathos e l’attesa per lo spettacolo finale, messo in scena sul Belvedere del Castello dalla compagnia di teatro, musica e danza de “Le Notti al Castello”. La “vedette” Geltrude Barba, Sabatino Apicella, Carolina Damiani, Pietro Paolo Parisi, Valeria Palladino e Francesca Apicella, con la collaborazione di Alessandra Palumbo, hanno egregiamente rappresentato l’“otium” della Roma dei tempi della tragica eruzione del Vesuvio (79 d.C.), con particolare riferimento a scene di vita quotidiana nelle ville gentilizie pompeiane. Uno spettacolo di notevole “impatto”, che ha suscitato l’ammirazione dei tanti spettatori succedutisi nella “due giorni”.
La full immersion artistica rappresentava, però, solo una parte del cartellone della manifestazione, che non ha certo fatto rimanere a “bocca asciutta” i visitatori. Per loro a disposizione all’interno della fortezza una variegata offerta gastronomica, preparata grazie alla collaborazione di “Tutti i Sapori” (Pranzi d’asporto – Laboratorio di gastronomia). Pastiera di maccheroni, panino con la milza, salsicce ed arrosticini alla brace, caciocavallo “impiccato” con pancetta e funghi porcini, i “Medaglioni alla Metello” del maitre Luciano Apicella, vino e liquori. Con l’aggiunta di patatine e wurstel per i più piccoli. Un succulento menù, la cui degustazione anche solo parziale ha dato ai “commensali” l’opportunità di ricevere in dono la moneta celebrativa dell’evento, coniata in loco e dal vivo nel corso delle due serate.
Tra i momenti clou dell’evento l’arrivo nella serata di domenica dello psichiatra e psicologo Alessandro Meluzzi, noto anche e soprattutto per le sue frequenti “apparizioni” televisive sulle reti Rai e Mediaset. In compagnia dell’Assessore metelliano Carmine Salsano, l’ospite d’onore ha presentato i suoi ultimi due lavori editoriali, “Follie. Storie di delitti e castighi” e “La notte oscura. Mistica e psicologia”. Con la sua proverbiale verve e le sue spiccate doti oratorie Meluzzi ha “rapito” l’attenzione dei presenti, che non hanno perso l’occasione di dialogare con lui e di farsi firmare numerosi autografi. L’ennesimo bel colpo per “Le Notti al Castello”, che chiudono l’edizione 2012 con un bilancio ampiamente lusinghiero. E con la rinnovata convinzione di rappresentare un “evento unico” sul territorio, assolutamente da “preservare” e tutelare. Appuntamento sin d’ora fissato al 2013 per la IV edizione.
La kermesse, promossa in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni, rientrava nell’ambito della 356ª edizione dei “Festeggiamenti in onore del SS. Sacramento”, organizzati dall’Ente Montecastello. L’evento ha goduto del patrocinio della Provincia di Salerno, della Città di Cava de’ Tirreni, dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Cava de’ Tirreni e del Centro Commerciale Naturale di Cava de’ Tirreni. Partner sono stati: MTN Company, Maurizio Russo, Tutti i Sapori, Advcity Pubblicità, Radio Cava New Generation, Marciano Gessi, Fiori e Pensieri, Caciocavallo Impiccato di Moreno Dello Buono, Fabbrocino Michele S.r.l. e Studio 10 Produzioni Tv.