Comincia la sfida in solitaria di Giovanni Bracco, un viaggio di 2.800 miglia con l’aiuto della tecnologia Suzuki
È cominciata da Genova, sabato 9 giugno, la nuova avventura di Giovanni Bracco che lo vedrà oltrepassare le mitiche colonne d’Ercole per toccare Lisbona e fare ritorno nel capoluogo ligure.
L’affidabilità e le prestazioni del nuovo motore fuoribordo Suzuki DF 300AP giocheranno un ruolo fondamentale per la buona riuscita dell’impresa.
Giovanni Bracco è un uomo che non si arrende facilmente e che non ama lasciare nulla di intentato. Tre anni fa proprio mentre stava compiendo il raid Genova-Lisbona in direzione della capitale lusitana, ha dovuto interrompere forzatamente il suo viaggio causa avaria alla carena del proprio gommone. Trovandosi nell’Oceano Atlantico, a circa 40 miglia al largo dalla costa, l’unico compagno di viaggio su cui poteva contare era il motore Suzuki della sua imbarcazione.
“Proprio in quel momento mi sono reso conto dell’estrema affidabilità dei motori Suzuki – commenta Bracco . Il fuoribordo Suzuki DF250 montato a poppa mi ha riportato in porto, nonostante lavorasse quasi completamente immerso in acqua. Quando si è abituati a navigare su distanze così impegnative le doti più importanti che si richiedono ad un motore sono l’affidabilità ed i bassi consumi. In questi anni i fuoribordo Suzuki hanno dimostrato sul campo di essere al top del mercato, ed ora grazie al nuovo DF 300AP, credo siano arrivati anche oltre”.
Ora si ricomincia e gli unici compagni di Giovanni saranno il nuovissimo gommone Prince 28 Cabinprodotto da Nuova Jolly, e il recente fuoribordo Suzuki DF300AP, il primo motore al mondo provvisto di un unico piede che può funzionare alternativamente sia come rotante sia come controrotante riducendo la resistenza dell’avanzamento in acqua e migliorando le performance totali del motore.
Il gommone sarà lo stesso esposto al Salone Nautico di Genova nel 2011 ed è il più piccolo dei battelli dotati di cabina prodiera prodotti dal cantiere Nuova Jolly di Cologno Monzese. Le caratteristiche del gommone lo rendono particolarmente adatto alla navigazione, grazie ai materiali pregiati e al comfort offerto a colui che deve solcare il mare, sospinto dalla potenza e dall’efficienza del fuoribordo Suzuki. Come conferma Paolo Ilariuzzi, Responsabile Commerciale di Suzuki Italia presente alla cerimonia di partenza, “Il nuovo DF300AP saprà certamente rivelarsi all’altezza della situazione consentendo a Giovanni di avere un leale ed instancabile compagno di viaggio, che saprà reagire all’occorrenza secondo le necessità che si presenteranno nei giorni di svolgimento del raid. Leale perché, nonostante l’elevato numero di cavalli, il DF300AP permetterà a Giovanni di navigare a buone andature di crociera con un consumo di carburante molto contenuto”.
Corsica, Sardegna, Isole Baleari, Spagna fino alla capitale portoghese, saranno le principali tappe del raid prima del ritorno verso l’Italia, durante il quale ci sarà anche una tappa nella splendida città di Siviglia, che il Prince 28 raggiungerà navigando per 50 miglia (circa 100 km) nelle acque del fiume Guadalquivir. La tratta più lunga da percorrere è quella del viaggio d’andata che collega Alghero alle Isole Baleari di circa 200 miglia (circa 400 km).
Il tragitto prevede una navigazione complessiva di circa 2.800 miglia (5.200 km) che saranno il terreno ideale per sottoporre l’imbarcazione, il motore e tutti gli apparati di bordo ad un test che, per ore di durata e per la quantità di stress prodotti, non ha eguali nel settore nautico.
Tutti gli appassionati potranno seguire il viaggio e tutte le località toccate dalla rotta consultando il sito http://www.seadventure.it/news.htm Il gommone infatti è dotato di uno Spot, un localizzatore satellitare che eseguirà la tracciatura dell’itinerario su Google Maps. Inoltre tutti coloro che vorranno vivere simbolicamente insieme a Giovanni questa fantastica sfida sportiva e umana potranno accedere a informazioni puntali iscrivendosi al forum http://www.clubdelgommone.it.
SUZUKI ITALIA SpA
Ufficio Stampa