AMATORI BASKET MESSINA – B. C. PATERNÒ 81-60
Torna alla vittoria l’Amatori Messina superando con autorevolezza il Paternò. Guidati da un ottimo Carnazza (29 con 7/11 da tre punti), i peloritani conquistano due punti fondamentali per consolidare il quarto posto: doppia cifra anche per Centorrino (18) e Fazio (12).
Convincente vittoria per l’Amatori Messina che con una grande prestazione supera il Paternò nonostante la perdurante assenza di Vecchiet e gli infortuni a gara in corso di Adorno e Arrigo. Gli atleti di Anselmo dopo un quarto di studio hanno preso il largo controllando i tentativi di rientro degli ospiti e concludendo con un rassicurante +21.
In un PalaTracuzzi gremito e festante con una importante presenza di sportivissimi tifosi paternesi che hanno sostenuto la propria squadra facendo a gara nei decibel con gli encomiabili Amatori Fans, i ragazzi del presidente Centorrino hanno conquistato la quarta vittoria su cinque gare fra le mura amiche consolidando la quarta posizione in classifica.
Dopo un doveroso minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’alluvione che ha colpito negli scorsi giorni la provincia di Messina, Carnazza rompe il ghiaccio con il primo canestro della serata, mettendo la tripla del 9-4 che costringeva gli ospiti al time out.
Dalla sospensione Paternò usciva con 5 punti di Grasso trovando il massimo vantaggio ospite sul 10-14, poi Messina ritrovava la mira e con la seconda tripla di Carnazza chiudeva avanti il primo parziale (20-19).
Alla ripresa del gioco si fa trovare pronto anche Galletta con l’Amatori che trovava rapidi canestri in backdoor per il +10 con Carnazza ancora protagonista (34-24); Arrigo e Centorrino mettevano il +14, con Paternò che limava qualcosa per il 40-29 di metà gara.
Dopo la consegna nell’intervallo di una targa ricordo da parte del presidente Centorrino agli Amatori Fans che hanno festeggiato il primo anno di vita, si poteva riprendere il gioco con i nero-arancio subito a segno con Restuccia appostato sull’arco dei 3 punti (43-30).
Il tentativo di reazione da parte di Paternò fatto di agonismo e intensità portava gli ospiti sul 46-41 con un canestro di Famà, poi Messina attaccava bene la zona di Del Vecchio grazie alla vena realizzativa di Carnazza che con le sue conclusioni dall’arco teneva a distanza di sicurezza i catanesi.
Ultimo quarto con Grasso e compagni che provavano a rientrare, ma i nero-arancio non avevano particolari problemi contro la “zone press” e quando Carnazza usciva dopo la settima tripla della serata per ricevere la standing ovation del PalaTracuzzi c’era spazio anche per i giovani Pistorino e Mondello.
Alla fine applausi per tutti in una serata di sport dove i tifosi di entrambe le formazioni hanno spettacolo sugli spalti con cori e tambui (molto apprezzato uno striscione dei paternesi che esprimeva solidarietà per le popolazioni colpite dall’alluvione di qualche giorno fa), mostrando il volto migliore del basket.
Nonostante le assenze e i consueti problemi al parquet che hanno condizionato la settimana di allenamenti gli uomini di Anselmo hanno conquistato con autorevolezza la vittoria e adesso puntano a replicare anche in trasferta le buone prestazioni sciorinate al PalaTracuzzi.
Sabato i peloritani si recheranno a Reggio Calabria per l’anticipo dell’undicesima giornata contro la Vis e sicuramente proveranno a regalare un altro sorriso ai tanti tifosi che li seguiranno oltre lo Stretto.
Prossimo turno per l’Amatori Basket Messina sabato 3 dicembre al PalaBotteghelle di Reggio Calabria per la sfida contro la Vis con inizio alle ore 19.
Tabellino:
Amatori Basket Messina – Basket Club Paternò 81-60
Amatori Basket Messina: Adorno 1, Vecchiet n.e., Centorrino 18, Arrigo 7, Carnazza 29, Galletta 5, Mondello, Salvo, Fazio 12, Restuccia 9.
Allenatore: Anselmo
Basket Club Paternò: Sciarretta 9, Rao 5, Asero 2, Castiglione, Fiorito 9, Santonocito, Lo Faro 7, Famà 6, Zerini 14, Grasso 8.
Allenatore: Del Vecchio
Arbitri: Antonio Travia e Aldo Travia di Gioia Tauro (RC).
Parziali: 20-18, 20-11 [40-29], 57-45 [17-16], 24-15 [81-60].
Uscito per cinque falli: Rao