DUE VOLTE IN VANTAGGIO SUL VICENZA, COMMETTONO PERO’ TROPPI FALLI, E DIVENTANO DECISIVI I POWER PLAY.

 

Una sconfitta per 2 a 3 con la terza in classifica, Vicenza, è un risultato più che onorevole per una squadra esordiente, ma il valore in campo dimostrato dai Flying Donkeys poteva portare ad un risultato clamoroso, sulla pista del Pala Aramini, Sabato 26 Novembre.

 

La partita è subito molto equilibrata, le tre linee Biancocelesti cercano di costruire, e Vicenza risponde con l’esperienza e la tecnica. Come al solito, il Portiere Buschi è insuperabile, e si deve impegnare al massimo, quando al min. 09,46, Viti subisce la prima penalità della partita.

Il power Play Veneto non cambia il risultato, e questo raddoppia le energie dei Biancocelesti in campo, che si portano in vantaggio al min.16,49 con l’esperto difensore Branzanti.

La reazione veneta è immediata, ma i toscani resistono, fino al min. 21,54, quando Valbusa riporta in parità i Diavoli Vicenza (1 a 1).

Al min. 23,56, Toccafondi viene spedito in panca puniti per sgambetto, ma il primo tempo finisce in parità.

Il secondo tempo inizia con i Flying Donkeys ancora in inferiorità, per l’ultima parte di penalità di Toccafondi da scontare, ma ancora la linea Penalty Killing resiste, con Buschi ancora chiamato al superlavoro.

Giocano bene, i Donkeys, e anche stavolta è la “terza” linea a mettersi in evidenza, con l’”ex” Zazzaron, che imbecca perfettamente Bellè, che a sua volte spiazza il portiere veneto, e riporta in vantaggio i Flying Donkeys (2 a 1, min.28,02).

I Diavoli accusano il colpo, forse non si aspettavano una reazione così veemente dai Toscani, e Toccafondi, lanciato da Lunardini, salta un difensore, e offre un assist perfetto a Bellè, che si è smarcato,tutto solo davanti al portiere piazzato sul lato opposto (quindi porta quasi libera), ma sbaglia clamorosamente il tiro scavalcando la gabbia.

Gol sbagliato, gol subìto:

L’azione successiva del Vicenza è travolgente, e Stevanoni riesce ad arrivare in balaustra dietro alla porta di Buschi, probabilmente vuole offrire un assist all’attaccante che arriva, ma il disco colpisce il pattino del portiere, e finisce direttamente in porta. (min.34,11, 2 a 2).

Da questo momento il gioco diventa più spigoloso, e le squadre si trovano spesso in penalty, al min.35,35, finisce in panca puniti l’autore del secondo vantaggio Empolese, Bellè, (lancio della stecca),e Vicenza ne approfitta riportandosi in vantaggio con Testa (min. 35,50, 2 a 3).

Solo al min. 36,03 arriva la prima penalità al Vicenza, punito Bellinaso, ma durante il Power Play, viene punito anche il Biancoceleste Saettoni (min.37,15), al min. 39,17 viene punito il Veneto Agerde, e anche stavolta durante il Power Play viene punito un Biancoceleste, Zazzaron, (min.40,25).

Al min. 45,41 seconda penalità a Bellè, che non viene sfruttata dai Veneti, e al min. 49,17 doppia penalità a Milcìk e Valbusa, per reciproche scorrettezze.

I Flying Donkeys giocano anche la carta del gioco senza portiere negli ultimi 50 secondi, ma i Diavoli gestiscono bene il loro vantaggio fino alla sirena finale.

Un risultato, 2 a 3, maturato in una partita giocata col cuore dai Flying Donkeys, che sopperiscono con la tenacia e il ritmo alla maggior tecnica degli avversari.

Ma ogni partita è un passettino avanti nella crescita della squadra, che davvero comincia a convincersi di essere in grado di rendere la vita difficile anche alle grandi.

Adesso una settimana di riposo, e Sabato 10 Dicembre, nuovo impegnativo appuntamento al Pala Aramini, contro la squadra rivelazione di questa stagione, Monleale