Perugia battuta 86-69 dalla capolista

Di Lorenzo: “Che bello allenare questi ragazzi”

Ancora!!! Ancora una vittoria della Paffoni che dopo 11 giornate si mantiene prima nella propria Division, prima con il miglior punteggio di tutto il campionato (10 vittorie 1 sconfitta). Salutate la capolista cantavano i tifosi del PalaBattisti, gremito in ogni ordine di posto. E ne avevano ben d’onde. Una partita mai in discussione, giocata in maniera intelligente dalla truppa di Di Lorenzo, ancora senza Franco Prelazzi e con un Picazio ed un Casadei non al meglio. La Paffoni ha ‘recitato’ una partita a tratti disarmante, con giocate di squadra e dei singoli davvero di enorme portata, tecnica, tattica e spettacolare. Tante volte infatti il pubblico si è lustrato gli occhi per tiri impossibili, assist accattivanti o giocate strepitose. Non tragga d’ inganno il risultato, Perugia è squadra davvero competitiva, nell’insieme e nelle varie componenti ed il successo ottenuto largamente dalla Paffoni merita il giusto risalto. Un successo ottenuto con tanti giovani in campo, tutti estremamente positivi. Una partita davvero magica per Matteo Bertolazzi, dispensatore di magie cestistiche, grandi cose per Momo Tourè (17 punti ed un secondo quarto da delirio agonistico), 20 punti di un Saccaggi che nell’ombra cresce di partita in partita, tanta quantità da tutti gli altri; Raspino, Masciadri, Paci, Casadei, Picazio. Abili a giocare di squadra ed a trovare cose buone. Da segnalare l’esordio in prima squadra di un altro giovane dalla formazione di 1^ Divisione Azzurra Basket VCO: Simone Canali, figlio di Guido Canali che conta 113 presenze e 845 punti con la maglia rossoverde. Non solo, anche il nonno di Simone giocò nella Fulgor Basket.

 

 

LA CRONACA

1° QUARTO

Di Lorenzo parte con Bertolazzi, Saccaggi, Raspino, Masciadri e Casadei, Steffè risponde con Caroldi, Truccolo, Baldi Rossi, Poltroneri e Bisconti.  I rossoverdi partono fortissimo, spinti da un pubblico caldo e dopo il primo canestro perugino di Bisconti piazzano un parziale di 10 a 0 che porta la Paffoni avanti 12 a 2. La Liomatic però non molla e si riavvicina con Poltroneri raggiungendo poi gli avversari sul 14 pari dopo una serie di canestri di Baldi Rossi e ancora di Bisconti. Bertolazzi e Casadei  fanno riscappare i rossoverdi, Poltroneri accorcia chiudendo i primi dieci minuti sul risultato di 19 a 16.

2° QUARTO

Secondo quarto simile al primo, La Paffoni tenta un nuovo allungo: è l’ex di turno (premiato da alcuni tifosi nel prepartita) Oleksandr Kushchev a tenere attaccati i suoi Arrivano i punti di Andrea Saccaggi ed un periodo di furia cestistica di Momo Tourè (12 punti in 3 minuti) che allargano la forbice del punteggio. Paci realizza il nuovo +10 della Paffoni. La Liomatic però si conferma grande squadra e trova una bella reazione:  Truccolo e Baldi Rossi riavvicinano gli umbri a sole 3 lunghezze ma è ancora Saccaggi, sempre seguito da Tourè, a  chiudere la prima parte di gara avanti sul punteggio di 46 a 36. Nell’intervallo lungo arriva un premio speciale per un amato ex che con la maglia della Paffoni ha spesso regalato partite tutto cuore e che ha seguito la partita al PalaBattisti: Juan Martin Caruso.

3° QUARTO

E’ il quarto perfetto. Palasport stile bolgia. La Paffoni prende ancora il largo sin dai primi minuti, Perugia ha difficoltà ad attaccare per la difesa ‘forte’ della truppa di Di Lorenzo. Masciadri realizza il più 15 e Saccaggi allarga il divario sul punteggio di 57 a 40. Gli umbri questa volta non riescono a reagire in attacco, la Paffoni non apre le maglie della difesa, l’attacco continua ad essere prolifico ed il terzo tempino si chiude sul 67- 47.

 

4° QUARTO

Si comincia l’ultimo quarto di gioco con Bonamente che infila prima la tripla e piazza poi la schiacciata in contropiede ma la Paffoni resiste, magari con un piccolo calo mentale. Non si segna per molto. Nel finale sono ancora i rossoverdi a trovare soluzioni vincenti; Raspino schiaccia in contropiede e brucia il retino con la tripla del +21. Gli ultimi minuti consentono agli umbri di trovare qualche punto per ridurre lo svantaggio ma il successo dei rossoverdi è legittimo e meritato.

IL TABELLINO

Paffoni Fulgor Basket – Liomatic Perugia   86–69

Paffoni Fulgor Basket: Bertolazzi 10, Masciadri 13, Saccaggi 20, Casadei 4, Raspino 13, Paci 7, Tourè 17, Picazio, Scomparin 2, Canali. All: Giampaolo Di Lorenzo

Liomatic Perugia: Chiatti, Santantonio 2, Caroldi 2, Bisconti 12, Baldi Rossi 12, Cutolo 7, Kushchev 4, Poltroneri 12, Truccolo 11, Bonamente 7. All. Furio Steffè.

LE DICHIARAZIONI

Di Lorenzo è felice e rilassato in sala stampa dopo il bel successo contro Perugia: “Era una partita difficile – ha detto – seguo gli umbri da inizio anno e sono una squadra che gioca bene. Un gruppo che si conosceva dallo scorso anno a cui sono stati aggiunti due vincenti come Truccolo e Bisconti. Giocarla senza Prelazzi era difficile, perché loro hanno molti peso sotto canestro. Siamo stati bravi a far giocare i nostri lunghi fuori dall’area e ad attaccarli in velocità con i nostri piccoli”. Di Lorenzo continua: “La partita non è stata mai in discussione e non solo. I vari Paci, Scomparin, Tourè (Di Lorenzo lo definisce ridendo ‘di gomma; ndr) prima erano sconosciuti ma ora pian piano si cominciano a conoscere. Sento parlare sempre della Corazzata Omegna; noi abbiamo vinto con tre senior a Trento e contro Perugia stessa:  dico solo che siamo una bella squadra che gioca bene a pallacanestro”. Infine una ultima considerazione: “E’ bello allenare questi ragazzi e vederli crescere settimana dopo settimana. Dicono che siamo imbattibili? Non lo so, posso dire che  anche grazie ad uno staff di grande livello siamo più avanti di quanto pensassi. Di solito le mie squadre si esprimono al meglio tra febbraio / marzo”. Infine Momo Tourè che racconta di una scommessa: Prima della partita ho scommesso nello spogliatoio coi compagni che se avessi realizzato 15 punti in partita avrei dovuto cotonarmi i capelli. Io come al solito sono sfortunato – scherza – e ne ho fatti 17, adesso mi tocca andare all’allenamento del lunedì con i capelloni”. 

 

PAFFONI FULGOR BASKET

Ufficio Stampa e Comunicazione

GIANLUCA TRENTINI