Pallacanestro Trapani-Aquila Palermo 90-46 (26-11; 48-18; 73-31)

Pallaacnestro Trapani: Felice, Svoboda 25, Imsandt 11, Meschino 9, Di Gioia 12, Livera 14, Costantino 3, Costadura 5, Castiglione, Degregori 11, Mollura ne. All. Priulla.

Aquila Palermo: Verderosa 1, Cracolici, Bergamini 2, Giordano 9, Barbaro, Cuccia 9, Paternò 11, Campanella, Ranalli 4, Musumeci, Dragna 10, Vigilante. All. Musumeci.

Arbitri: Guida e Nicosia di Trapani.

PACECO. Pur dovendo rinunciare a Marco Mollura e Davide Virgilio (entrambi alle prese con noie muscolari), la Pallacanestro Trapani sconfigge largamente Palermo (squadra destinata a far bene in C regionale) e si guadagna l’accesso alla finalissima di domani sera del quadrangolare di Paceco. Un test che ha messo minuti nelle gambe ai granata, apparsi ancora molto volitivi nella ricerca della collaborazione in transizione e contro la difesa schierata e sufficientemente disponibili al sacrificio in difesa. Apprezzabile la distribuzione del gioco interno ed esterno, con una nota di merito per i tre baby Castiglione, Felice e Costadura (soprattutto per quest’ultimo), capaci di entrare in partita con il giusto atteggiamento.

DICHIARAZIONI

Flavio Priulla (coach Basket Trapani): “Siamo ancora al cinquanta per cento della condizione fisica e il nostro pensiero fisso è migliorare ancora. Domani sera ci sarà un’altra partita e un’altra occasione di compiere un passo avanti. Le sensazioni sulla disponibilità dei miei giocatori continuano ad essere positive e non posso che essere contento dell’atteggiamento di tutti, dai più esperti ai più giovani. Anche i tre giovanissimi impiegati stasera – Costadura, Castiglione e Felice – hanno dato il loro contributo: meritano un plauso per come si stanno allenando e come si stanno inserendo nel gruppo”.

 

 

 

Ufficio Stampa