A Scafati domenica l’Umana Reyer si misurerà con la legge dei grandi numeri. La formazione campana è infatti imbattuta in casa oramai da un anno e il campo scafatese  vanta quindi un primato di inviolabilità per la categoria. Dall’altra parte ci sarà viceversa una Reyer alla quale le trasferte a Scafati hanno sempre portato bene. 

 

I precedenti delle due antecedenti stagioni di Legadue parlano infatti di vittorie in trasferta in entrambi i casi per la formazione orogranata della quale i superstiti sono Causin e Meini, entrambi presenti nelle due circostanze. Ma la notizia del giorno arriva a sorpresa da Reggio Emilia. La stampa reggiana dà infatti oggi per certo l’ingaggio di Chiacig che quindi lascerebbe Scafati prima della partita di domenica. Una differenza non da poco visto che all’andata il totem realizzò contro la Reyer 13 punti, 8 rimbalzi e 6 falli subiti. “Considerato il valore di Chiacig credo che questo cambiamento influirà sul rendimento di Scafati ma penso che questo avverrà più nel lungo periodo – è l’opinione di Guido Meini – ricordo infatti che anche le ultime  partite i campani le hanno giocate senza di lui eppure sono reduci da due vittorie dove tra l’altro hanno superato Udine in casa e Imola in trasferta.  I risultati in questo senso sono dalla loro parte e dimostrano che non stiamo parlando di una squadra Chiacig-dipendente”. La Reyer arriverà a questa sfida dovendo convivere sempre con tanti piccoli problemini che impediscono a più di qualche elemento di essere al cento per cento, compreso lo stesso Meini. “Il problema all’inguine mi dà ancora fastidio ma stringo i denti – dice il play toscano – anche perché quella di domenica se non è la trasferta più difficile tra quelle fatte fino ad ora poco ci manca. Per loro, più che per altri, vale davvero molto il fattore campo”. Gli orogranata sono attesi da due vere prove di maturità: prima l’inviolato campo di Scafati, poi il big match del Taliercio contro Casale Monferrato, formazione che in questo momento più di ogni altra insidia il primato reyerino. “E’ innegabile che se riuscissimo a vincere entrambe le prossime due partite avremmo buone possibilità di arrivare primi al termine della stagione regolare oltre che con il morale alle stelle – chiude Meini – ma dico anche che tutto va preso con la serenità data dal fatto che se non bisogna lasciare nulla per strada, è altrettanto vero che tutti abbiamo la consapevolezza che  le partite che contano si giocheranno da maggio in poi”.

 

S.S.D. Reyer Venezia Mestre Spa

Ufficio Stampa