VALPE McDonough Alleghe

Foto Gill&Mon: non è bastata la rete di McDonough per battere l’Alleghe

 

Serata nera per la Valpe che scivola in casa contro l’Alleghe e apprende l’entità dell’infortunio al forte difensore italo-canadese Trevor Johnson.

La prima tegola è infatti l’esito della risonanza magnetica al ginocchio di T.J., colpito duro ad Asiago; interessamento del legamento e stop forzato dalle 3 alle quattro settimane prima di riapparire sul ghiaccio. In buona sostanza significa dover rinunciare a “Mr. Missile” per quasi tutto il finale di stagione nella speranza di rivederlo nei playoff; coach Martinelli ha quindi chiesto a gran voce un urgente rimpiazzo e la Società sta sondando il mercato, che chiuderà a fine gennaio, comunque da sempre avaro di difensori italiani o italos.

La seconda “Tegola” si chiama Alleghe; una sconfitta per 3 a 2 che pochi avrebbero pronosticato nel match teoricamente più agevole del girone maturata invece al termine di un match sicuramente giocato sottotono dai valligiani e che gli agordini hanno portato a casa con un’ottima difesa e grande concretezza sotto porta.

Sono quasi 1.700 gli spettatori alla Scorpion Bay Arena Cotta Morandini; nella Valpe, in verde “fastidio”, debutta Fabrizio Castagneri, classe ’93, gioiellino della Under 18 e della Nazionale di categoria.

Primo tempo piacevole; dopo un paio di occasioni ospiti sono i rossoverdi a tenere il bandolo della matassa impegnando più volte l’ottimo Dennis e regalando sprazzi di bel gioco. Ci vuole però un’invenzione di Ryan “Air” McDonough ben assistito dagli Aquinos per sbloccare il risultato al 16° con un disco che si insacca sotto la traversa costringendo l’arbitro all’istant replay  per la convalida.

Sul rovesciamento di fronte è però l’asse Anger – Faulkner, che risulterà alla fine decisivo, ad impattare un paio di minuti dopo con il bomber canadese per un periodo che si chiude, con recriminazioni varie, sul 1 a 1.

Il match scorre tranquillamente senza grandi sussulti per buona parte del secondo tempo con la Valpe che sciupa ben 4 superiorità numeriche, in cui purtroppo si nota l’assenza al tiro dalla blu di Johnson, e che viene colpita alla prima occasione utile in powerplay dal solito Faulkner al 37°.

Neanche il tempo di reagire ed ecco il colpo del KO, un minuto dopo, con Anger per un secondo periodo che, nello spazio di un niente, di fatto chiude la contesa.

Nel terzo tempo emergono infatti tutti i limiti di stanchezza fisica e mentale degli uomini di Martinelli che, nella confusione, incassano i primi fischi stagionali fino al goal in powerplay di Saviels che buca tra i gambali Dennis nella sua unica incertezza della serata al 55°. Ultimi 5 minuti da “cuore Valpe” ma il fortino delle Civette resiste fino alla sirena.

Coach Martinelli elogia l’atteggiamento tattico degli ospiti, rimpiange l’assenza di Johnson e giustifica la sconfitta con la stanchezza e la cortezza di un roster che ha dovuto, a causa delle numerose penalità, di fatto giocare con gli stessi pochi effettivi tutto il match.

Archiviato il match casalingo, il “tour de force” continua e per la Befana di giovedì si prepara la lunga trasferta di Brunico contro la capolista Val Pusteria, sinora già battuta con un duplice 6 a 2 sia a Torre Pellice sia a domicilio.

Per l’occasione è previsto un pullman di tifosi organizzato dal Bibiana Club Cuore Valpe Forever e macchinate al seguito. 

Tra i valligiani, che non possono usufruire di aiuti dal farm team per contestualità di impegni, sarà un’altra serata di grande sacrifico specie per i quattro difensori impegnati a supplire all’assenza di Trevor Johnson.

Arbitrerà Metelka, con Lorengo e Unterweger; diretta su RBE ed in streaming sul sito.

 

H.C. VALPELLICE ARCE – H.C ALLEGHE TEGOLA CANADESE 2 – 3 (1-1) (1-2) (1-0)

Reti:

16.08 McDonough (A. Aquino – L. Aquino)

18.39 Faulkner

37.29 Faulkner

38.49 Anger

54.13 Saviels (L. Aquino – Ganzak)

 

H.C. VALPELLICE ARCE

Paolo Vola